La società deve chiarire se “i dati degli italiani sono trasferiti al di fuori dell’Unione europea (ad esempio nella Federazione Russa) o comunque resi accessibili a Paesi terzi”
Le agenzie per la sicurezza informatica degli Stati Uniti il (CISA) e del Regno Unito (NCSC),
hanno osservato la recente diffusione del malware verso organizzazioni dislocate anche sul territorio italiano.